venerdì 27 settembre 2019

Perchè il gioco come momento indispensabile?

Ogni bambino naturalmente gioca perchè prova una sensazione di benessere,riesce a liberare la propria mente da contaminazioni esterne e ha inoltre la possibilità di scaricare la propria instintualità ed emotività. Ecco perchè dovremmo imparare dai nostri bimbi a giocare e a ritrovare cosi,un pò della loro serenità e spensieratezza. Ma ci chiediamo davvero perchè il gioco è cosi importante per il bimbo che lo attua? Forse non ne siamo consapevoli ma l'attività ludica comporta una serie di benefici per il nostro bambino sia a livello fisico,che soprattutto a livello psichico.L'attività creativo-ludica svolge un ruolo importante nello sviluppo del bambino poichè incentiva lo sviluppo intellettivo in quanto il gioco stimola la concentrazione,l'attenzione,la capacità di confronto e la memoria,oltre che il momento di svago,piacere e divertimento.Il gioco è una condotta spontanea,un'occupazione volontaria liberamente scelta dal soggetto poichè il gioco può essere sempre proposto ma mai imposto perchè lo si fa esclusivamente per il puro piacere di farlo. Giocando i bambini pensano,rimurginano,provano,sbagliano,imparano e si misurano a modo loro con le scoperte,le difficoltà e le emozioni che incontrano nella vita quotidiana. E' bene sapere che la disposizione ludica intesa come curiosità e impulso a esplorare è innata ma la capacità di giocare si apprende nel contesto sociale.
Attraverso il gioco il bambino può conoscere,comprendere,interiorizzare ogni nuova esperienza ed è in grado di interpretare i propri desideri. L'attività ludica ricopre importanza anche per quanto riguarda la socializzazione,non solo da un punto di vista socio-emotivo,ma bensi come strumento che permette al bambino di conoscere,di controllare e gestire le frustrazioni che vengono sollecitate dalla vita sociale,dai rapporti con gli altri e quindi comprendere i propri bisogni soggettivi e mediarli con quelli altrui. Tramite il gioco il bambino esercita le abilità fisiche,manipola oggetti,affronta le sfide che gli si pongono attraverso la sperimentazione di nuovi materiali,legge libri,ascolta storie,canta con i compagni in coro ma soprattutto impara gradualmente a conoscere il mondo circostante grazie all'uso di tutti i cinque sensi. 

Basti pensare al tatto..  un gioco che ottiene molto riscontro riguarda la manipolazione dell'argilla. 
Essa è un'esperienza manipolativa libera e autonoma e attrae i bambini in quanto si lascia modellare con facilità e si può trasformare in diversi modi : si può utilizzare in forma solida,in polvere,o liquida; al tatto essa si presenta fredda ma manipolandola si scalda e infine tramite l'azione dell'acqua si scioglie e all'aria si asciuga. L'attività di manipolazione non è incentrata sul prodotto finale ma al contrario sulla possibilità di sperimentare il piacere di fare e disfare. I bambini possono compiere numerose azioni per entrare in contatto con l'argilla : toccare,staccare,graffiare,premere,plasmare,affondare le dita.. e ad ogni modalità corrisponde un modo diverso di usare le mani e quindi di accrescere le competenze motorie,cognitive e creative. Spesso,ai bambini vengono consegnati dei materiali naturali(foglie,rami,gusci di noci) per incentivare e stimolare la loro creatività nel creare oggetti a loro immaginazione. E' bene che l'educatrici si discosti da ogni commento "che bravo"/"bravissimo" ma si focalizzi sul domandare al bambino "che cosa è questo?" poichè cosi il bambino si allena a descrivere e a esprimere ciò che ha lui stesso realizzato.
Inoltre con l'argilla a volte si propone anche l'uso della tempera mischiando un po di una e un po dell'altra.


 L'attività delll'argilla si può proporre anche in spazi aperti in quanto è possibile dipingere sui muri e sui pavimenti poichè essa poi si rimuove velocemente semplicemente con l'acqua. Un'altra attività interessante da effettuare con l'argilla è quella di fornire ai bambini oggetti quali per esempio chiavi o bottoni per poi capire come questi lasciano le impronte e tracce sull'argilla. Lavorare con l'argilla stimola una serie di benefici principalmente perchè tramite la sua manipolazione si esprimono idee/emozioni che non si riescono a manifestare verbalmente. I bambini purtroppo oggi hanno poche occasioni di giocare con materiali non strutturati(sabbia,farina,terra,acqua) e per questo è importante dar loro la possibilità di vivere queste esperienze polisensoriali.




mercoledì 25 settembre 2019

Il gioco

Benvenuti nel mio blog


Quanta importanza si attribuisce al gioco?
Il gioco è un momento fondamentale nella vita di ciascun bambino ed è una tematica da non sottovalutare. Attraverso questo blog,vorrei riflettere su quali siano le tipologie di gioco più utilizzate dai bambini e quali competenze e progressi il bambino può apprendere attraverso il momento ludico.


"E' attraverso il gioco che il bambino incomincia a comprendere come funzionano le cose,che cosa si può fare o non si può fare con determinati oggetti e grossomodo perchè,mentre giocando con altri bambini si rende conto dell'esistenza delle leggi del caso e della probabilità e di regole di comportamento che vanno rispettate. Ma la lezione forse più importante che viene appresa dal gioco è,che,anche se si perde il mondo non crolla" 
                                                                                                                    (B.Bettelheim)